tag:blogger.com,1999:blog-7836470855158624724.post5125324941001521430..comments2022-11-24T02:46:30.238+01:00Comments on Energy mix: Un confronto tra costi di rinnovabili e nucleareValter Cirillo, Aldo Crispihttp://www.blogger.com/profile/03131211088679715050noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7836470855158624724.post-91064791834154254522011-03-28T02:59:55.328+02:002011-03-28T02:59:55.328+02:00le patate non sono fruttile patate non sono fruttiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7836470855158624724.post-73512614984957553092010-08-14T12:45:34.333+02:002010-08-14T12:45:34.333+02:00Il costo di costruzione di una EPR da 1600MW propo...Il costo di costruzione di una EPR da 1600MW proposta da ENEL è di oltre 4 Miliardi di Euro se paragoniamo le spese a Flamanville. In Italia c'è da aggiungere che i costi sono generalmente 2-3 volte superiori alle grandi opere della comunità europea (vedi ferrovia grande velocità). Un EPR di quella potenza ha bisogno di quantitativi d'acqua elevati per il raffreddamento ... ma soprattutto per la diluizione delle radiazioni. Già perchè si fa come per gli alcolici: l'acqua a stretto contatto con elementi radioattivi a sua volta contiene un fondo maggiore di radiazione che spesso viene diluito per raggiungere valori accettabili. <br />I costi di una centrale nucleare variano in funzione della manodopera! se è cinese costa pochissimo (sarebbe vantaggioso) se manodopera Italiana ... con i costi della sicurezza ... bhe ... possiamo stare certi che andiamo oltre i 9Miliardi di Euro. In complessi cos' enormi è impossibile che vada tutto liscio. C'è chi sbaglia la colata di acciaio della cupola e deve rifare tutto ... e i costi aumentano ... il cemento non ha la consistenza di progetto e viene demolita la struttura ecc... BISOGNA PUNTARE ALLA GENERAZIONE DISTRIBUITA!<br />Faccio notare un'altra cosa... paragonare il fotovoltaico al nucleare NON E' AMMISSIBILE, perchè sono due produzioni di energia elettrica DIVERSE: una fonte NON RINNOVABILE programmata (nucleare), l'altra fonte RINNOVABILE non programmata. Insomma sommiamo patate con mele perchè sono frutti?...Mirko Pagliahttps://www.blogger.com/profile/18179782113553749886noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7836470855158624724.post-13668177217684623882010-08-05T22:26:29.671+02:002010-08-05T22:26:29.671+02:00Su molti siti ci sono opinioni contrastanti sui co...Su molti siti ci sono opinioni contrastanti sui costi del nucleare.<br />Vediamo cosa dice chi i conti li fa di mestiere.L' agenzia di rating Moody’s nel 2008 ha pubblicato uno studio sugli impatti finanziarr del nucleare. Interessante il confronto con le altre fonti energetiche sul prezzo finale del kWh, che ingloba tutti i costi reali (prezzi in centesimi di dollaro): gas: 120, carbone 112, eolico 125, fotovoltaico 295, nucleare 151. Dunque, a parte il fotovoltaico, il nucleare non conviene e per questo non si fa.<br />Moody’s sottolinea che il problema del nucleare è l’obsolescenza tecnica e i costi in continua ascesa, mentre le tecnologie rinnovabili, al contrario, procedono velocemente verso tecnologie sempre più efficienti, semplici e riduzione drastica dei costi (già in atto).<br />Viceversa il costo del nucleare è in ascesa vertiginosa, dovuta all’estrema complessitò tecnologica e al costo dei materiali, delicatissimi, che continuerà a crescere. Il MIT nel 2009 ha aggiornato il suo celebre studio sul nucleare rivedendo il costo, che per il nucleare è raddoppiato in soli 5 anni.<br />Se i modelli sono opinabili, ora però disponiamo di dati certi.<br />La centrale nucleare EPR di Olkiluoto (identica a quelle che Enel vorrebbe per l’Italia), approvata a 2,5 miliardi di euro nel 2002 dal Parlamento finlandese, venduta da Areva alla TVO al prezzo “chiavi in mano” di 3,2 miliardi nel 2004 (già aumentato prima della costruzione!) è già giunta a sommare 5,5 miliardi di euro, e siamo a poco più di metà della costruzione. Ammesso che riesca a essere completata nel 2013, con 4 anni di ritardo e un incalcolabile danno per la TVO, non costerà meno di 7-8 miliardi.<br />Questa cifra è in linea con l’ultima offerta di Areva allo stato dell’Ontario, a luglio 2009, per due reattori EPR: 22 miliardi di dollari, circa 9 miliardi di euro a reattore. In un sito già nucleare, in un paese che già usa il nucleare. Figurati in Italia. Questi sono dati pubblici e certi, non previsioni di modelli, dunque finiamola di prendere in giro gli italiani con la favola del reattore EPR da 5 miliardi.<br />La stessa Moody’s ha quotato il costo complessivo del reattore di III generazione a 7500 $ al MW, che ci riporta sempre a circa 9 miliardi di euro per un reattore EPR.<br />A quesi costi, lo stato dell’Ontario ha sospeso il bando nucleare, ritenendo troppo elevato e non conveniente l’offerta.<br />La verità è che la scelta italiana è puramente politica e va oltre qualsiasi convenienza economica che non sia a vantaggio di Enel ed EdF che di certo ne trarranno vantaggi, mica i cittadini italiani.<br />(citazione da Enerblog.it)Anonymousnoreply@blogger.com